LA STAMPA: Film in sala e subito in streaming: così il coronavirus cambierà il cinema
1 April 2020
La Universal Pictures ha fatto la prima mossa: non farà più passare i consueti 90 giorni fra l’uscita di un nuovo film nelle sale e la distribuzione su altre piattaforme. La decisione, motivata dalla pandemia di coronavirus, certamente scontenterà i proprietari dei cinema, ma fa di Universal il primo studio storico di Hollywood a tentare concretamente un modello di distribuzione cinematografica moderno, ispirato a Netflix e alle piattaforme di streaming video.
“Speriamo e crediamo che la gente andrà ancora al cinema nelle sale dove è disponibile, ma capiamo che per le persone in diverse aree del mondo ciò sta diventando sempre meno possibile”, ha detto Jeff Shell, amministratore delegato di NBCUniversal.
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